30 settembre 2004

LA REALTA’ ED I SOGNI

I miei sogni......
sono sempre stati belli i miei sogni
così pieni di persone a me care, che sorridevano
pieni di cose che andavano sempre a buon fine
d'illusioni che mai venivano infrante
di paesaggi fantastici in cui perdersi era stupendo.

La mia realtà......
che diversa invece è sempre stata la mia realtà
che si è indispettita con me solo per farmi soffrire
che ha sempre ucciso i miei sogni

ed annullato le mie illusioni,
che mi mostrava ogni tanto anche un po’ di luce
ma solo per il gusto di spegnerla

e quindi lasciarmi al buio.

A FRONTE ALTA

L'amore quello vero e prepotente
che ci prende alla gola e non ci si può far niente
quello che ci fa smaniare la notte
e ci tortura l'anima, uccidendola di botte.

Che ci fa galleggiare fra le stelle e gli universi
che ci da la fantasia per scrivere dei versi,
che ci fa tornare indietro quand'eravamo dei bambini
e ci consuma come fossimo piccoli lumini.

Chi ci difenderà da quell' amore ultraterreno
che se ci manca ci sentiamo venir meno
chi ci difenderà da questa vita che pretende
e che più che compiacerci, quasi ci offende.

Dalla violenza pura almeno ci si può difendere
da chi ci fa del male e continua solo a prendere
si possono costruir barriere col cemento e le lamiere
e rimanere soli al di qua di tutte le frontiere.

Ma non si può sempre continuare a fuggire
e ad ogni primo ostacolo volere scomparire
e meglio cancellare dalla mente ogni miraggio
ed affrontare tutto a fronte alta e con coraggio.

STO COLTIVANDO UN FIORE

Sto coltivando un fiore nel mio cuore
e lo annaffio ogni giorno alla stessa ora
con le lacrime di tutti gli innamorati
che si erano illusi per amore.
E' un fiore di una bellezza unica
coi petali trasparenti d'un bianco cristallino
e guai se per sbaglio cadesse in terra
andrebbe in mille pezzi irreparabilmente.
Ha bisogno di cure molto particolari questo fiore
ed io lo proteggo come un bambino indifeso
gli racconto favole e storie avventurose
con lui uso sempre le mie parole più dolci
e suono per lui le musiche e le melodie più belle.
Poi quando ogni sera il sole va a dormire
chiudo le braccia al petto con tutta la mia forza
per proteggere il suo sonno ed i suoi sogni.
Qualche volta ho lucidato le sue foglie dorate
con tutti i versi che ho scritto per lui
ed ho già pensato di costruirgli un giardino
tutto per lui, per quel fiore che sto coltivando.
Al mattino poi quando apre i suoi petali al cielo
emana tutto intorno un profumo inebriante
che mi prende e mi trascina con se
ma proprio quando si fa più forte in me, la voglia
di tenerlo fra le mani per cullarlo
in una danza di sensazioni velate di seta
mi ritrovo sempre con le mani bucate
da tutte le spine che avvolgono il suo gambo,
qualcuna sono riuscito a tirarla via
ma ne rimangono purtroppo sempre tante.......troppe.

I FANTASMI DEL PASSATO

Miserie umane di vite fatiscenti
che in parallelo viaggiano nel nostro tempo
e sanno....adesso sanno perfettamente
cosa e chi hanno perduto, per sempre.

Fantasmi di ieri.....del passato,
che a volte riaffiorano dal nulla
e vorrebbero la nostra attenzione
quella stessa che ci avevano negato.

Ogni cosa deve vivere nel suo giusto tempo
voi....fantasmi non l'avete mai capito,
per cui tornate nelle vostre tombe
e non molestate chi ora vuole vivere davvero.

Senza di voi la vita, ha un sapore nuovo
anche i piccoli gesti hanno acquistato senso
si è ristabilito l'ordine giusto delle cose
ed anche l'amore è tornato a pulsare nel cuore.

TUTTE LE VOLTE CHE NON TI MANCO

Vorrei essere un soffio di vento
che ti accarezza la mente ed il viso
per vedere e capire a cosa pensi
tutte le volte che non ti manco.

Vorrei essere un pensiero impertinente
che s'intrufola tra i tuoi ricordi
per poter ricordare cosa senti
tutte le volte che non ti manco.

Vorrei stare come un segnalibro
tra le pagine che stai leggendo
per scoprire cosa stai imparando
tutte le volte che non ti manco.

Vorrei vivere nel profondo dei tuoi occhi
per vedere le immagini della tua vita
che scorreranno come in un film
tutte le volte che non ti manco.

Ma tutte le volte che non ti manco
vorrei essere lì vicino a te
per farti sentire che io ci sono comunque
e vivo sempre di te, anche se non ti manco.

LA FINE

Ad ogni ora brulicano le strade delle città
come formicai in piena attività,
ma tutta questa gente, s'illude d'aver capito tutto
a chieder loro una qualsiasi cosa o notizia
sfodereranno una tangibile sicurezza,
sapranno tutto di tutti e se non lo sanno
sono capaci anche d'inventarsi tutto,
ma non si rendono conto che siamo...niente,
niente...come il nulla più nulla.

Siamo stati concepiti con amore....
forse si....forse no......chi lo sa?
Forse non lo sapremo mai.
Poi nasciamo dal dolore d'una madre....
....che a volte muore.

E nascendo siamo già soggetti
a tutte le angherie dei grandi,
che ci uccidono giorno per giorno,
con la loro psicologia applicata.......su delle creature
che più che essere modellate
a loro immagine e somiglianza
vorrebbero solo forse essere lasciate in pace.

Quindi cresciamo in un ambiente che....
nel migliore dei casi è soffocante
tra nozionismo, televisione, forzature e lavaggi del cervello.
Ad un certo punto veniamo introdotti
(ma solo i più fortunati)
in un ambiente di lavoro, che altro non è
che un abito stretto dal quale vorresti uscire
per respirare finalmente all'aria, al sole
o magari sotto la pioggia, ma liberi....
liberi di sbagliare......di correggersi
e d'imparare da soli coi propri errori, la vita....
....la vita....come è effimera la vita.....
....siamo nulla......proprio nulla.
Quando più ci sentiamo sicuri e potenti.....
eccola che arriva e ci stronca......
è lei.........è la fine.

LA VITA

Vita....che nasci tra urla di dolore
di vagiti che rompono l'aria sterile
ed un acre odore che si spande
di sangue e liquido amniotico.

Vite....parallele come quelle dei gemelli
che si vedono crescere insieme
abituarsi all'altro come un altro se stesso
finché inevitabilmente uno rimane solo.

Vita....d'indigenza voluta dalla sfortuna
di venire al mondo da genitori senza conto in banca
nessuno più di me capirà mai il vostro tormento
quella voglia di riscatto che non arriverà mai.

Vita....da ricchi insolenti
perché loro hanno diritto di esserlo
sia ricchi....che insolenti
....sono solo dei poveri infelici.

Vite....che si uniscono a volte
perché il matrimonio è cosa buona dicono
finché non sfocia nelle piccole miserie umane
di tradimenti, invidie, gelosie ed egoismi.

Tutte queste vite....le accomuna una sola cosa
il modo in cui sempre terminano
sempre uguale, sempre quello e che mette fine
alle ingiustizie volute dalla vita.

Perché da morti.....siamo finalmente tutti uguali.

29 settembre 2004

UN ODORE DI MARE

Vorrei che il tuo fosse un odore di mare
che lascia la scia nei porti del cuore
che ai raggi del sole rimane a fluttuare
per portarmi ogni giorno la tua nave d'amore.

Perché qui sarò ormai per sempre ad aspettare
ogni giorno che passa, nel bene e nel male
son qui con la voglia di vederti arrivare
con l'eccitazione che ogni sera m'assale.

Perché tu sei l'incognita più dolce del mondo
che dipinge i miei occhi del tuo colore
mi riempie l'odore del tuo mare profondo
di giorni di gioia e di notti d'amore.

Un grazie non serve non sarebbe abbastanza
ci vorrebbe un oceano di carezze e di baci
tanti da riempire la tua mente ad oltranza
e riuscire a capire che pensi quando taci.

IMPARARE STRADA FACENDO

La vita è come un viaggio
ma non è così tanto importante
scoprire cosa ci aspetta una volta arrivati alla meta,
quanto quello che impariamo durante questo viaggio.

Fin’ ora ho imparato a perdere
senza per questo fuggire dinanzi alle nuove sfide
e ad accettare la sconfitta
come un nuovo stimolo per il futuro.

Ho imparato anche a vincere
senza farmi illusioni d’ onnipotenza
anzi, facendo molta attenzione
a non far pesare le mie vittorie a chi perdeva.

Ho imparato che per riuscire nella vita,
non basta solo provare
ma occorre tantissima costanza
nel provare, riprovare ed ancora provare.

Ho imparato tante altre cose ma non tutto
ciò mi fa sperare di vivere ancora molto
per poter imparare tutte quelle cose
di cui ho un assoluto bisogno.

Vorrei un giorno, imparare ad amare
perché so che potrei fare molto meglio di adesso.
Vorrei ancora, tempo per imparare

a credere negli altri, ad avere fiducia.

Vorrei tempo per imparare a perdonare
chi fin’ ora ha causato le mie sofferenze
senza rendersi conto che ogni volta
è aumentato il loro fardello di rimorso.

E’ poi ancora tempo per frenare l’ orgoglio
questo insano impulso interiore
che ci fa dire no, quando vorremmo dire si
ci fa dire basta, quando vorremmo andare avanti.

SE NON SI PARLA…..

Se non si parla, si uccide l’amore
e le piccole cose, le veniali incomprensioni
diventano ostacoli alti come grattacieli,
più duri del granito dei muri che alziamo.

Se non si parla ci si distrugge dentro,
perché solo tu sai quello che pensi davvero
e solo io so dov’è la verità che non vuoi capire,
dobbiamo scavare in noi per raggiungerci.

Se non si parla, tutto ciò che abbiamo costruito
cade a brandelli e ridiventa cenere,
sotto al sole, al vento, al caldo ed al freddo,
pasto per i meschini avvoltoi e le iene…….
……parliamo……..parliamo ti prego.

28 settembre 2004

SIAMO VIRGULTI

E’ un tenero virgulto, grondante di rugiada
che questa notte ha avuto freddo e paura,
ch’è stato tormentato dal vento gelido del nord
che si aggrappa come può al resto della pianta,
sembra quasi un neonato in cerca del seno materno.
Si difende come può, è solo contro tutti
ma lui sa che il buio è suo amico e lo protegge,
lui sa che il futuro vivrà in lui
e quando l’estasi d’ un giorno di sole lo solleverà,
sarà uno spettacolo indescrivibile il suo aspetto,
sfolgorante, rigoglioso, ricolmo di fiori
e poi ancora, tornerà la notte
ed il freddo ed il gelo….ma non avrà più paura,
sarà forte e la sua possanza chiederà rispetto,
e gli altri virgulti si rifugeranno sotto di lui
per essere protetti dalle intemperie di questa vita.
Ogni persona è come un virgulto indifeso,
il difficile è superare la prima notte di gelo.

CI SONO MOMENTI…..

Quando ti senti solo come un’isola nel pacifico
e senti un’ansia silenziosa e penetrante
che ti divora anche il cervello a piccoli morsi,
con quella tristezza sempre più insopportabile,
che s’insinua in ogni ruga della tua pelle.
Non serve chiedere aiuto a qualcuno
nessuno può stare lì con te in quei momenti
ti sembra che il mondo si sia spento per sempre
e che la luna e le stelle siano solo………
disegnate nel cielo.
E non serve nemmeno distrarti e vedere gente
sei lì solo, tu e la tua anima persa
che grida angosciata verso il sole
e lo prega di darle almeno un raggio di luce
che possa aiutarla a vedere più chiaro.
Le immagini scorrono rallentate e buie
ed anche vivere diventa uno sforzo tremendo…..
fortuna che……….
Che la vita non è fatta solo di quei momenti.

NOI UOMINI COSI’

Noi uomini bruciati e perduti
che rincorrendo un sogno, restiamo soli
noi uomini romantici, un po’ deboli
per amore di quell’ amore che non c’è più.

Forse chiedevamo troppo o forse troppo poco
a questa vita a volte un po’ bizzarra
che raramente dà felicità completa
ma quasi sempre regala delusioni.

Siamo in tanti a sentire queste cose
e vorremmo reagire, ribellarci
ma non ci riusciremo se non ci aiuti tu
non ce la faremo perché ci manchi tu.

Non cerchiamo donne fantastiche
bellissime, dolci e piene di virtù
ma donne che ci aiutino, ci capiscano
ma soprattutto che non ci lascino più.

VERITA' ASSOLUTA

In un bagno d’energia purissima
v’è la perfetta coordinazione
tra il corpo atomico e l’anima viva,
che da le giuste misure relative
per l’armonizzazione della vita.
E’ il frutto d’un ondeggiamento mentale
e di esperienze illusorie
coscientemente riconosciute
dalle percezioni corrotte dei sensi.
E’ un’energia che si manifesta,
frutto d’un processo metabolico
d’infusioni d’esistenza relativa
basta avere fiducia nella comprensione
individuale ma universale
guidata da un’auspicabile praticità.
Da un capo all’altro dell’universo
l’amore supremo è vita
ed inevitabile musicalità dell’essere.

EHI VOI…

Ehi voi…morti innocenti di tutte le guerre,
morire non è stata una scelta vostra,
ma qualcuno ha voluto così.
Potete sentirmi ora…..
potete sentire il mio filo di voce
che viaggia negli abissi del silenzio.

Ehi voi…fratelli che morite di fame,
per voi la felicità era una ciotola di minestra,
ma qualcun altro l’ha mangiata per voi.
Vorrei darvi ora….
tutto il nutrimento che non avete mai avuto
e viaggiare con voi negli abissi del silenzio.

Ehi voi…uomini ancora prigionieri,
che avete combattuto per essere liberi,
non smettete mai di sperare.
Vorrei aprire ora….
tutte le vostre celle, prendervi per mano
e volare con voi negli abissi del silenzio.

Ehi voi…vecchi, soli ed abbandonati,
non è certo una colpa invecchiare,
ma gli altri la considerano tale.
Vorrei abbracciarvi ora….
darvi un po’ di quell’ amore che nessuno vi dà
e portarvi con me negli abissi del silenzio.

UNA PARTE DI TE

Un boato di luce nei suoi occhi
pari solo all’esplosione di gioia del tuo cuore
ora senti una carica nuova dentro di te
che solo lui, tuo figlio ha saputo darti
c’è un pensiero nuovo nella tua mente
ed è meraviglioso sapere che c’è.
Quell’ esile corpicino che ora senti tra le mani
vibrante d’amore per te anche se non lo dice
ti darà mille gioie ed altrettanti dolori
ma non scordare mai comunque vada
che lui è tuo figlio, una parte di te.

LE RAGAZZE DI RONCA’

Ho visto occhi smarriti, 
alla ricerca d’ un idea
con un bisogno forte 

di parlare con qualcuno.

Ho visto visi puliti 

dall’aria di campagna
ad incorniciare occhi 

truccati con molta cura.

Ho visto cuori in pena 

perché lui non è venuto
e piangere senza lacrime 

per qualcuno che non lo merita.

Ho visto che si sforzavano 

di viver questa vita
che non gli offre niente, 

capendo che non è tutto lì.

Le ho viste piangere in silenzio 

nei banchi d’una chiesa
e ridere e scherzare 

con le amiche in pizzeria.

Le ho viste camminare svelte 

tornando a casa tardi
e litigare con il padre 

a difendere la libertà.

Le ho viste sole e perse 

in cerca d’una dimensione
a diventar fanatiche 

per colpa d’un ideale.

Le ho viste entusiasmarsi 

parlando ad un bambino
per quella voglia intensa 

che hanno di averne uno.

Le ho viste pensierose 

pensando al matrimonio
per paura di non sposarsi 

o di essere additata.

Io le ho viste innamorate 

di tanti militari
e poi donarsi a loro 

come fosse l’ultima cosa.

Le ho viste di mattina 

alzarsi sempre presto
con tanta voglia di vivere, 

ma di vivere sognando.


Le ho viste giù al mercato 

per comprare qualche vestito
che le faccia sentire belle 

agli sguardi dei ragazzi.

Le ho viste molto tristi 

anche mentre sorridevano
con panino e birra 

per non cenare a casa.

Le ho viste dentro le auto 

di notte in mezzo ai campi
a cercare un pò d’amore 

da chi non ne sa dare.

Le ho viste poi andar via 

lontano ad una ad una
per poi tornare ogni tanto 

morendo di nostalgia.

Le ho viste andare in bici 

e correre a più non posso
per dimagrire in fretta 

e diete non farne più.

Le ho viste addormentarsi 

sul petto di qualcuno
pensando che questa vita 

non può essere tutto qui.

Le ho viste appassire tutte 

ad una ad una nelle loro case
e non se ne sono proprio accorte 

le ragazze di Ronca’.

QUANDO……

Quando riuscirò a cogliere
nello sguardo limpido d’un bambino
la voglia che ho di conoscere……..

Quando riuscirò a vedere
nello scintillio d’una stella lontana
un segno della tua presenza…….

Quando riuscirò a scoprire
nello sguardo della mia donna
una luce che mi parli di te…….

Quando riuscirò a sentire
nel buio d’una stanza
che tu sei li con me…..

Quando riuscirò a leggere
nei cuori della gente
un messaggio tuo di bontà……

Quando riuscirò a scorgere
nelle acque d’un fiume sacro
la tua immagine riflessa……..

Allora…..e solo allora
io crederò che tu esisti
mio……..” Dio ”.

27 settembre 2004

26 settembre 2004

LETTERA D'UN BAMBINO A GIOVANNI PAOLO II

Santissimo padre che parli con Dio
vorrei che tu trasformassi il pensiero mio
in umile preghiera, perché venga accolta
per cambiare la terra un’altra volta.

Tu sei il Papa ed io solo un bambino
ma se mi ascolti per un attimino
vorrei spiegarti come vorrei fosse il mondo
perché crescerò e non vorrei andasse a fondo.

Vorrei che ci fossero tanti bei prati
con tanti fiori sani e profumati
vorrei un sorriso ed una buona parola
per tutta la gente che si sente sola.

Vorrei far scoppiare come palloncini
parole come: …..fame…..guerra…..e assassini,
bruciare le carceri, eliminare i confini
e che si governasse con l’innocenza dei bambini.

L'AMORE NASCE

L' amore nasce perché..........
l' universo si colora di stelle
quando due sguardi s' incrociano,
perché un amore non è follia
ma pura e semplice poesia.

L' amore nasce quando..........
i pensieri galleggiano a mezz' aria
ed i sogni prendono la loro vera forma
quando sulla terra si ritrovano
due persone che si sentivano sole.

L' amore nasce come..........
un' emozione che vola in alto
che non dà spazio alla ragione,
è come l' immenso che si svela
in quella sincera voglia di dare.

L'AMORE

L' amore a volte confonde la mente
quando sconvolge un po’ la vita
dire parole può essere quasi inutile
il cuore rimane vittima degli sguardi
ma per amare davvero non è mai troppo tardi.

E' una vibrazione leggera, insinuante
che morde piano, scavando nell' anima
che non si vende e non si compra
arriva all' improvviso come una saetta
proprio quando forse meno l' aspettavi.

C' è chi nella vita non lo incontra mai
eppure lo ha cercato con tutto se stesso,
chi invece soffre proprio ora per amore
e vorrebbe liberarsene per sempre
perché soffrire fa sempre paura.

Gli amori vanno sempre vissuti fieramente
perché l' amore è l' essenza della vita,
negarsi al sentimento più bello dell' universo
è un reato da pena capitale
perché senza amore si muore lentamente.

LA RICETTA DELL'AMORE PURO

Prendi due lacrime del suo pianto liberatorio
uniscile alla sua sfiducia negli altri ed alle sue paure,
pettina i suoi sguardi ed accarezzala con un sorriso,
uccidi senza pietà le meschinità del passato
con le quali fino a ieri ha dovuto combattere,
prepara a parte due chiare serate di luna,
per farle sentire l’ardore dei tuoi baci,
falla insaporire a fuoco lento con le tue parole
e falla sognare ogni notte di te.
Poi prendi il suo viso fra le mani
e vestiti della luce dei suoi occhi,
condiscila col tuo calore umano come fosse sale
e con la tua voglia d’amarla come fosse pepe,
poi mettila nel forno dell’amore vero
e dopo pochi giorni avrai finalmente
una donna veramente cotta di te.
Questa è la ricetta del puro amore
ritrovata dopo anni e anni di non amore
ha solo un irrilevante inconveniente
funziona solo se anche l’uomo in questione
è veramente innamorato di quella donna.

AMICI

Lucciole ammiccanti
di notti senza sonno,

che parlate della vita
senza sapere cosa sia,

ma e' ora io vi dico
che la vita parli un po' di voi,

siate allegri e spensierati
siate vivi e non pensate,

perche' oggi e' gia' domani
ed il domani e' gia' arrivato.

IL RUSCELLO ED IL MARE

Sei come l'acqua 
d'un ruscello di montagna
scorri felice 

col tuo chiacchierio argentino
perche' il mare 

ti attende a braccia aperte
risucchiandoti 

in un vortice di passione.

Io sono il tuo mare cristallino,
e' stato tortuoso 

il tuo cammino tra i sassi
ma ora ti avvolgo 

tra le mie braccia
e fai parte di me, 

come io son parte di te.

Saremo acqua cheta 

nei porti sicuri
ma ci scateneremo 

al largo degli oceani
e se la tempesta 

sconvolgera' i nostri animi
sara' dolcissimo 

tornare insieme alla quiete.

Avremo il sole 

per scaldarci di giorno
mentre di notte 

c'illuminera' la luna
la vita sguazzera' 

nelle nostre acque
ed in eterno si ripetera 

il nostro ciclo vitale.