22 gennaio 2005

IMMAGINA

Immagina…...
..….un mondo tutto nostro
dove dare diventa ricevere e viceversa
un mondo dove amore e gioia
sono elevati alla massima potenza
e dove odio e dolore
sono ridotti ai minimi termini.

Immagina…...

.....di svegliarti ogni mattino
in un letto di petali di rosa
e che dopo aver avuto sogni stupendi
ti alzi vestendoti di luce cristallina
e che incrociando il mio sguardo
ti ubriachi di voglia di vivere.

Immagina …...

.....un ricamo di stelle
sul cielo sereno del nostro futuro
e che ad ogni bacio si aggiunge una stella
fino ad essere

un firmamento da capolavoro.

Immagina…...

.....che se nasce un amore sulla terra
anche in cielo nasce una nuova stella
e che se fosse già nata la nostra
la scruteremmo ogni notte
mano nella mano ….felici che ci sia.

Poi non immaginare più……
pensa che tutto ciò è già realtà.

PENSIERI

Pensieri inconcludenti di vite parallele
che non s’incontreranno mai

proprio per questo.
Pensieri inesistenti come

il nulla più completo
che devo cancellare da questa vita mia.
Pensieri che mi stordiscono

ma che non sento miei
che vorrei vivere una volta……e non di più.
Pensieri esaltanti che invece mi date forza,
proprio quando non ne ho più

per sopportare il mondo.
Pensieri per la notte

che arriva puntualmente
con tutto il suo silenzio e la sua oscurità.
Pensieri per il giorno con questa confusione
che mi prende per la gola

e non mi molla più.
Pensieri per l’amore,

che non è ma proprio mai
come ognuno di noi vorrebbe fosse.
Pensieri di salute, di malanni, malattie
se non ci fossero

non sapremmo mai se stiamo bene.
Pensieri per i figli questi strali nel futuro
non avremo mai tutto

quello che vorremmo per loro.
Pensieri anche al lavoro, chi non ne ha?
Per non averne

bisognerebbe non lavorare più.
Pensieri di oziosità in certi momenti
e mi accorgo che non mi piace

proprio per niente.
Pensieri di solitudine, unica amica
di quando gli altri

pensano a se stessi solamente.
Pensieri….pensieri…..ma quanti altri ancora
invaderanno questa mia mente.....

.....in continua confusione?

21 gennaio 2005

IMMAGINI

Vuoti d’aria nel mio cielo azzurro
che pian piano riempirò di te

e delle tue parole,
gocce di pioggia nella mia terra asciutta
che non riesco a contenere più ormai.
Folate di vento tra le foglie dei miei boschi
che cadono una dopo l’altra

come i miei pregiudizi.
Raggi di sole accecanti e caldi
che conserverò per i miei giorni freddi.
Fresca rugiada del mattino nuovo
che inumidisci la mia anima persa.
Bianca ed oscura nebbia della sera
che chiudi i miei occhi

per non vederci chiaro.
Monti, colline, pianure, deserti e mari
di questo mio mondo sconosciuto
siate per me luce,forza, vita e amore
e riempitemi gli occhi ed il cuore di colore.

PREGHIERA

Ho visto i monti spianarsi
e diventare fertili.
Ho visto anime in pena darsi la mano
guardarsi negli occhi e poi sparire lontano.
Ho visto deserti assolati
rinverdirsi a vista d’occhio
e cuori di pietra,

farsi teneri come fili d’erba,
perché nessuno è veramente cattivo
in questo mondo posseduto dall’odio.
Siamo tutti figli della stessa idea
siamo tutti figli di qualcuno
ma tu che pretendi di esistere
spargi il tuo seme stellare
tra le zolle di questa terra corrotta
e fai che rinasca da te
una generazione eletta
che ridia lustro al divenire umano
e ci renda consapevoli
del peso immenso che ci portiamo
che ci mostri finalmente dove andiamo
ma principalmente da dove veniamo.

8 gennaio 2005

UNA CAREZZA ED UN BACIO

Regalami un attimo del tuo tempo
che mi renderà felice e migliore
regalami una carezza ed un bacio.

Li serberò come oggetti preziosi
nello scrigno della mia anima
saranno sempre per me, una parte di te.

Una carezza ed un bacio di cuore
hanno un doppio valore per tutti
per chi li dona e per chi li riceve.

Una carezza gentile sul viso
rigenera ogni angolo dell’anima
rinvigorisce le sensazioni della mente.

Un bacio leggero sulle labbra
riporta in terra i profumi del paradiso
ci fa sentire più leggiadri di una farfalla.

Regalami una carezza ed un bacio
non aspettare, non essere titubante
domani, potrebbe essere già troppo tardi.